Crescendo impari a dimenticare
chiudi in cassetto sogni che fanno male
Ti prendi una vita una a caso…
Una felicità a portata di naso
Una facile senza troppe pretese
Che prometta però gioie attese
Vivi così la tua vita.. sapendo, ma non sentendo
lasciando andar via per anni
Ciò che ami di te, i tuoi affanni
Poi un giorno ti stupisci semplicemente vivendo
Non pensi, non sai, non temi
Ed incontri qualcuno che entra senza bussare
stupendoti eri già li ad aspettare
Che qualcuno un giorno si fermasse con coraggio
A guardare, sfiorare quel cuore in ostaggio
In un gioco di specchi in un incontro di luci
Ritorni indietro con ago e filo e ricuci
Ferite sepolte in nuovi dolori
e nuovi incontri in vecchi amori
riconoscendo la figura riflessa
incontri l’altro…te stessa
uno specchio pulito di meraviglia
gocce di luce sulle ciglia
note di cuore incantato
per essere stato reimpiantato
in un corpo che sa di futuro
in un luogo dove ora sa sentirsi al sicuro
Palermo 31-12-2009 – Gisa Maniscalco